Al via a Palermo il “Forum nazionale sulla medicina di precisione” organizzato da Heal Italia. Da oggi e fino al 15 giugno ricercatori e scienziati di tutta Italia si confronteranno sui temi delle tecnologie digitali applicate al dato sanitario, lotta al divario territoriale tra Nord e Sud in tema di accessibilità ai sistemi di ricerca e di cura all’avanguardia e applicazioni di intelligenza artificiale per la realizzazione di modelli di diagnosi precoci. L’evento è organizzato dalla Fondazione Heal Italia, di cui Fondazione TLS è socio fondatore con l’Università degli Studi di Palermo, sotto l’egida del Ministero dell’Università e della Ricerca.
Gli approfondimenti e le attività di ricerca. Tls partecipa al Forum Nazionale sulla Medicina di Precisione con il direttore generale Andrea Paolini che prenderà parte domani, venerdì 14 giungo, al panel dal tiolo ‘Il Technology Transfer per la Medicina di Precisione‘ e presentando, durante le speciali poster session, i risultati di ricerca su alcune delle progettualità condotte nell’ambito del progetto HEAL ITALIA. In particolare, sono esposti 4 poster: il primo descrive il lavoro avviato in collaborazione con l’Università di Modena e Reggio Emilia (prof. Maddalena Rossi) e con l’Università la Sapienza e Neuromed (Prof. Roberto Carnevale) sulla valutazione dell’impatto del microbiota intestinale e identificazione di nuovi potenziali biomarcatori in un modello di patologia aterosclerotica. Il secondo e il terzo poster presentano i traguardi raggiunti in questi primi 18 mesi di attività sullo sviluppo di approcci terapeutici innovativi basati sulla generazione e ingegnerizzazione di anticorpi bispecifici con applicazioni in ambito oncologico e malattie infettive. Parte delle attività sono condotte in collaborazione con l’Università di Palermo (Prof. Francesco Dieli). Infine, l’ultimo poster descrive le attività condotte per l’identificazione di nuovi biomarcatori correlati a una patologia ultra-rara, l’alcaptonuria. Il progetto è condotto in collaborazione con l’Università di Siena (Prof. A. Santucci) e l’Azienza Ospedaliera Universitaria Senese (Prof. B. Frediani). Parte dei risultati conseguiti nell’ambito del progetto sull’aterosclerosi saranno descritti in una presentazione orale di oggi del Prof. Roberto Carnevale (From Dysbiosis to Gut Permeability Dysfunction: New Biomarkers and new Therapeutic Strategies for Stratification and Reduction of Cardiovascular Risk)
Il progetto Heal Italia (Health Extended Alliance for Innovative Therapies, Advanced Lab-research, and Integrated Approches of Precision Medicine) ha ricevuto un importante finanziamento, da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca, pari a 118 milioni di euro nell’ambito del Pnrr Missione 4 – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”. Il polo opera per la ricerca nell’ambito della salute e al suo interno include più di 40 partner tra università, società farmaceutiche e digitali, piccole e medie imprese, Irccs e istituti di ricerca e cura. L’Università degli Studi di Palermo ha il ruolo di coordinamento attraverso la direzione scientifica del professore Giorgio Stassi. La Fondazione Toscana Life Sciences (TLS) partecipa al progetto HEAL ITALIA in qualità di socio fondatore ed è coinvolta in specifiche attività di ricerca scientifica, trasversalmente, in tre diverse unità di ricerca (Spoke), supportata anche dall’Università di Siena.
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